Quale ruolo per la rappresentanza imprenditoriale nella società contemporanea? E come può il sistema associativo tornare ad essere un punto di riferimento per imprese ed un interlocutore per le istituzioni?
L’evoluzione della società e della comunicazione, da un lato, e la lunga crisi economica che ha colpito l’Italia, ed il settore edile in maniera particolare, dall’altro, hanno acuito le difficoltà di rappresentatività dei cosiddetti “corpi intermedi”, comprese le Associazioni Imprenditoriali.
Questi i temi discussi durante l’evento promosso da Ance Veneto dal titolo “Il valore della rappresentanza imprenditoriale nella società del nostro tempo. Criticità e prospettive”, svoltosi lo scorso 22 maggio nella splendida cornice di Villa Molin, lungo il Canale Battaglia a Padova.
A discuterne con il Presidente di Ance Veneto Giovanni Salmistrari, e del Presidente del Gruppo Giovani Costruttori regionale, Giovanni Prearo, sono stati chiamati il Prof. Massimo Cacciari ed il Prof. Avv. Bruno Barel.
Si è trattato di un evento che il Presidente Salmistrari ha voluto promuovere, in vista del termine del proprio mandato alla guida di Ance Veneto, per far riflettere in particolare quanti operano all’interno del Sistema Ance del Veneto e gli imprenditori associati.
Salmistrari vede come ormai non più rinviabile un rinnovamento del sistema associativo, a partire dalla Cultura, i Valori e la Mission associativa, base necessaria per ridefinire il proprio ruolo all’interno della società attuale.
Dal canto suo Massimo Cacciari sottolinea l’importanza del ruolo dei “corpi intermedi”, ritenendoli un elemento fondamentale per l’attuazione di un vero sistema democratico. Senza soggetti quali associazioni e sindacati le istanze del cittadino mai arriverebbero al governo, rimarrebbe "solo il voto", come mezzo di comunicazione.
Bruno Barel suggerisce al sistema associativo di diventare soggetto attivo, sia nell’affrontare il cambiamento degli equilibri decennali, sia per riappropriarsi della funzione di guida del tessuto imprenditoriale e di promotore dello sviluppo della società e del territorio.
Giovanni Prearo torna sul tema della cultura, quale elemento fondamentale per la crescita dei valori alla base del sistema associativo e dell’imprenditoria. Una formazione culturale è imprescindibile per sviluppare la capacità di avere una prospettiva ampia e di lungo periodo.
Nell’occasione Alfredo Martini, moderatore dell’evento e direttore di Civiltà di Cantiere, ha presentato l’iniziativa di realizzazione di una Piattaforma di comunicazione per il Sistema delle Costruzioni del Veneto. Si tratta di uno strumento di comunicazione non per l’impresa, ma per l’imprenditore, mediante il quale acquisire informazioni, scambiare opinioni, alimentare il confronto con i colleghi, nell’ottica di sviluppo del sistema imprenditoriale regionale.