Oggi il Veneto sembra essere tornato attrattivo, sia per chi viene dall’estero che per chi proviene dalle altre regioni italiane. I flussi in ingresso dall’estero riguardano quasi esclusivamente stranieri (nel 2017 sono 25.478 contro 3.804 italiani1).

La provincia più attrattiva per gli stranieri è Treviso (5.577 nuovi ingressi), seguita da Venezia (4.873) e Verona (4.754). Chi si trasferisce in Veneto da altre regioni italiane invece sono soprattutto italiani: 17.915 contro 6.454 stranieri.

La crisi ha segnato anche i flussi di uscita dal Veneto, che nel 2017 si attestano a 34.738 unità, che, sebbene in calo rispetto al 2016, sono il 34% in più rispetto a 10 anni prima. Tra chi va all’estero la quota di italiani è via via crescente negli anni, tanto da rappresentare oggi quasi il 70% del totale (10.709 persone). Paesi di destinazione prescelti dagli italiani sono Regno Unito (23%), Germania e Francia; gli stranieri si dirigono prevalentemente in Romania. Anche chi si trasferisce in altre regioni è soprattutto italiano (74,2%, 14.392 persone), caratteristica che negli ultimi anni è rimasta pressoché costante; le regioni di destinazione più gettonate sono la Lombardia, l’Emilia-Romagna, il Friuli Venezia-Giulia e il Trentino Alto-Adige.